Ma tu vedi il pizzaiolo ufficiale... è lui che impasta la pizza...

Pienamente d'accordo con te!!!

Scrivo anche qui perchè non so quale sia il posto giusto.
scusate. carta bianca agli amministratori per mettere il messaggio dove ha più senso. scusate ma sono di fretta.

Io cinque anni fa c’ero , ho parlato, ho incontrato, ho discusso, mi è enormemente dispiaciuto e come tutti (TUTTI!!) gli altri ce l’ho messa tutta. Io ho la mia verità, potrei raccontarla così come l’ho vissuta ma non so quanto saprei essere oggettiva. C’erano persone oggi candidate con “Impegno e Rinnovamento” e persone oggi candidate con “Per Valdidentro”, c’erano anche persone che oggi non ci sono (io purtroppo!! ad esempio ma vivo fisicamente troppo lontana). A onor del vero, cinque anni fa era stata discussa anche la leadership, se è questo che interessa sapere.

Ma ciò che più conta a mio parere è perché ripetere gli errori del passato e rischiare di non dare il proprio contributo? Credo che così abbiano ragionato le due liste “non in continuità” dimostrando il rispetto della libertà di ciascuno nel fare del proprio meglio. La democrazia ha bisogno di voci e non si poteva stare in silenzio. Il funzionamento minoranza/maggioranza garantisce la democrazia. E’ anche vero che un’amministrazione senza minoranza (non per colpa sua ovviamente) avrebbe dovuto fare di più perché le voci si alzassero, avrebbe dovuto informare, dare spazi, favorire lo scambio. Io la penso così.

Io la mia scelta di “non continuità” l’ho fatta, ho scelto chi votare e l’ho scelto tempo fa, fidandomi di un gruppo di persone che stimo e di cui ho fiducia, candidato compreso. Ho dato il mio contributo a distanza al confronto nel gruppo e mi sento di poter consegnare nelle loro mani il Comune perché vorrei fosse un po’ più nostro.

Non so se è opportuno dichiarare il proprio voto, potrebbe esserlo per favorire la schiettezza del confronto, potrebbe non esserlo per non scaldare i toni del dialogo. Decidete voi!

Quanto alla rappresentanza della lista vincente rispetto a chi non l’avrà votata, mi piacerebbe vedere investimento nelle capacità a disposizione (anche se di un’altra lista) per non “sprecare” ciò che abbiamo di più prezioso: le persone. Se governare non è esercizio di potere ma senso di responsabilità e servizio, allora c’è spazio per tutti.

Parole sagge ... servizio e senso di responsabilità ... a sentire i "comizi" di questi giorni vorremmo fidarci ed avere la speranza di non avere ad amministrare il comune persone che riconoscono di essere "a servizio" del bene di TUTTI ... umiltà ...

io mi auguro solo che il ragazzo, il giovane, l'adulto e l'anziano che vanno a votare non pensino solo al proprio interesse di giovane - adulto o anziano...ma al bene della collettività...
in più spero che la scelta derivi da una buona informazione e quindi convinzione che sia quella giusta...
insomma di non cadere nell'errore di chi vota quella lista solo perchè c'è l'amico...il segretario di tal associazione...o quant'altro...nemmeno voto chi mi costruisce la casa (fa i miei interessi!!)...
questo è quanto mi auguro e farò la mia scelta anche in base a queste idee...

Concordo con chi dice che uno dei fattori principali nella scelta sia la considerazione dei tre candidati sindaco... nel fare questa scelta delle indicazioni importanti spero vengano dagli incontri pubblici di questi giorni. Dal candidato sindaco ideale mi aspetto capacità, esperienza, carisma, competenza, e anche quella volontà di essere il "capofila", perchè è vero che si corre insieme, ma il rappresentante è uno solo, e le scelte (non in modo dittatoriale, chiaro) alla fine le fa lui, ascoltando gli altri ma mettendo sempre il sigillo finale a ogni discussione (e di conseguenza anche la faccia). Essere il leader significa a volte scontentare alcuni dei propri sostenitori (o consiglieri) in nome della strada che si è deciso di intraprendere, rimanendo sempre coerenti e leali di fronte a tutti.

Quanto al fatto di andare ad amministrare con meno del 50% dei voti, mi pare di averne già parlato altrove, ma l'auspicio è davvero quello che si pone anche Fabiana... un governo che tenesse conto di questo fatto mi sembrerebbe più onesto nei confronti dei cittadini che sono andati a votare, e potrebbe permettere di soddisfare maggiormente il principio di "rappresentanza" dell'elettorato, che in questa tornata elettorale sarà diviso su tre fronti. Spero solo che l'astio che sembra covare tra esponenti delle tre diverse liste si tramuti in rispetto e capacità di confronto, se no non si potrebbe andare da nessuna parte...

Ultima cosa: un pensiero che mi nasceva rileggendo il post di Fabiana... cinque anni fa una lista saltò a poco (immagino, pochissimo) tempo dalle elezioni, quest'anno una lista è stata completata la sera prima della presentazione... in cinque anni è cambiato poco.
L'attenzione a formare un gruppo che si presenti alle elezioni comincia ancora troppo tardi, ci si comincia a trovare e conoscere spesso dopo la presentazione delle liste; la prima conseguenza è che gli incontri elettorali si svolgono tutti insieme, accavallati in SEI giorni, perché prima si è dovuto discutere insieme tra i componenti delle liste per capire quali sono i rispettivi punti di vista... E chi ci "smena" sono i cittadini, che hanno poche occasioni per valutare i diversi gruppi (a volte dovendo scegliere di ascoltare un gruppo a scapito dell'altro), anche al di fuori degli spazi previsti dagli incontri. Spero che tra cinque anni questa situazione cambi leggermente, e intanto cercherò di capire quale lista andare ad ascoltare venerdì sera...

Harlan, io credo che la scelta di fare tutti i comizi non sia legata al fatto di doversi confrontare all'interno delle liste per decidere cosa dire... credo che sia una consuetudine, dettata anche dalla paura che le altre liste possano 'copiare' eventuali buone idee...

Perchè alla fine è l'ultima settimana quella di VERA campagna elettorale...

Ed è per questo che per i cittadini è così difficile scegliere con convinzione .... Spero che anche tu Rok dicendo questo ritieni che però ci sia qualche cosa di sbagliato ....

Il fatto di aver paura di essere copiati credo sia reale ma ridicolo .. come all'asilo che si mette la mano per non far vedere cosa si sta facendo ... è il metodo , il modo di fare , di porsi che deve trasparire da una lista e convincere i cittadini ... aver la possibilità di dimostrare nei fatti (ovviamente per le prossime elezioni) e con i metodi di che pasta si compongono le persone credo sia la campagna elettorale migliore e più VERA possibile ...

Sono d'accordo con te... la mia era una 'triste' considerazione...

E allora perchè secondo te si chiamano liste? Secondo il tuo ragionamento si dovrebbero presentare tre persone singole non tre gruppi.
Scontentare alcuni dei propri consiglieri? Ma mica siamo alla distribuzione dei pani e dei pesci eh!!

Ho detto che è UNO dei fattori che sta alla base della scelta, non IL fattore... un gruppo forte e unito, con idee innovative e condivise tra tutti è un prerequisito che considero sottinteso, in una lista che si candidi a qualunque tipo di campagna elettorale. Quando le idee sono state condivise, però, è giusto che a rappresentarle sia una sola persona. E che essa si esponga più delle altre, visto che è sua la responsabilità più grande.
Miccia ha scritto: Già, ma sono curioso di sapere se in una qualunque delle amministrazioni passate non ci sia mai stato nessun consigliere che dissentisse su qualche iniziativa o sceta del consiglio comunale (e, direttamente, del sindaco), pur facendone parte. Io intendevo questo, e credo che per il candidato sindaco sia una caratteristica importante saper scegliere in modo deciso anche quando non soddisfa tutti. Forse il termine "scontentare" era inappropriato, ma credo che ora il senso della frase sia abbastanza chiaro.

Allora,siamo a venerdì,ultimo giorno di campagna elettorale,poi un giorno di rifflessione e quindi il voto.
Mi sembra che l'interesse per questa tornata elettorale sia stato elevato,vista la partecipazione ai comizi,stasera si concluderanno le "fatiche" per la presentazione delle liste,oltre alle discussioni sul forum,al bar,per strada ecc.....E' un buon auspicio per il futuro del nostro comune,l'interesse della gente associato a una amministrazione trasparente e disponibile,non potrà che portare cose buone.Parlando di scelta,sarebbe bello in prospettiva futura che si creasse un gruppo o dei gruppi di persone che seguano da vicino il cammino dell'amministrazione entrante,per cercare di capire,di vedere,perchè no di controllare se e come vengono mantenute le promesse elettorali,di imparare e se possibile condividere in qualche modo l'interesse e l'impegno per la nostra valle.
Sarebbe anche questa una scelta, che se avesse una continuità nei prossimi anni,non limiterebbe tutto alle sole elezioni ma potrebbe gettare le basi per qualcosa di utile,interessante e produttivo per la Valdidentro,nell'interesse di tutti.