.... chi sbagli paga. punto.
Un po' di sano fascismo non farebbe male in Italia... Almeno un po' di ordine e disciplina la insegnerebbe di sicuro .....
Sulla prima cosa sono d'accordo con te. E spero però che paghi anche il poliziotto che ha sparato in mezzo al traffico dell'autostrada.
Sulla seconda... non diciamo cazzate. Il fascismo ha già fatto il suo corso ed è già morta tanta gente. Lo so che è un modo di dire (spero), però...
Io considero un comportamento idiota quello degli ultras, certo. Non ritengo giustificabile nessuno dei comportamenti vandalici e violenti a cui abbiamo assistito in questi giorni. Non ritengo giustficabile, comunque, neanche l'abitudine delle forze dell'Ordine di 'provocare' gli ultras e reagire con attacchi talvolta davvero spropositati. un po'di ritegno da tutte e due le parti la riterrei la cosa più corretta.
Non mi sto schierando dalla parte di quei 'teppisti'...ma mi sorgono anche tante domande. In questi giorni sono tutti impegnati a criticare e condannare quanto successo, da una parte... e dall'altra ad osannare l'operato della polizia e ad invocare il pugno duro verso questa gente.
Ma, chi sono questi giovani? Innanzitutto, cittadini italiani (tra parentesi, neanche una traccia di un rumeno o di un albanese tra questi criminali... toh, italiani!). Gente, declinando questa espressione, a cui lo Stato dovrebbe provvedere. Gente che deve pagare se sbaglia, certo, come ogni cittadino italiano. Gente che dovrebbe ricevere DALLO Stato servizi, aiuti, ascolto.
Vengo al punto. Gli Ultras sono il segno evidente di un malessere diffuso. E'un segno di protesta, quasi un urlo per dire: 'oh ci sono anch'io!'... la rabbia con cui si vede questi giovani sfasciare un cassonetto o una vetrina è un gesto estremo di uomini che vogliono farsi notare, sentire, come una folla, una massa senza volto che chiede di essere ascoltata, capita.
Certo, non giustifica la violenza inaudita che si vede. Ma ragionare in quest'ottica può insinuare un dubbio a quanti chiedono il pugno duro. A cosa servirebbe? Lo Stato deve basarsi sulla PAURA o deve piuttosto mirare all'educazione (o alla ri-educazione) dei suoi elementi in difficoltà?
Troppo facile chiedere misure severe per nascondere le nefandezze e le negligenze entro le quali questi giovani sono cresciuti. E alle quali si ribellano.
Troppo facile commissionare lo Stato a fare pulizia di quelle persone che le nostre famiglie non sono state capaci di crescere nella legalità.
Troppo facile per lo Stato usare il bastone semplicemente perchè non sa dare nulla di più a questi giovani.