Non sono più riuscita a trovare i messaggi in cui si parlava del taglio del bosco in Valecia. Qualcuno se lo ricorda? Tanto entusiasmo, proposta di appendere uno striscione visibile dalla strada là dove prima c'erano gli alberi e poi tutto è finito nel dimenticatoio. Sono stata in quel bosco questa estate e ho provato una grande tristezza nel vedere le condizioni di abbandono in cui versa. Purtroppo le piante sono state tagliate e non si possono più rimettere in piedi (a meno di magie degne di Panoramix, il druido di Asterix e compagni..), ma almeno quel che era il sottobosco si potrebbe sistemare in modo che qualche arbusto possa rinascere.
Io continuo a non capire come mai sia potuto avvenire uno scempio del genere con buona pace di tutti. Mi piacerebbe sapere almeno chi ha autorizzato il taglio delle piante tutte una vicina all'altra, in modo da distruggere una parte consistente del nostro bel bosco. Penso anche che bisognerebbe protestare e chiedere almeno di pulire quel che resta. Io personalmente ho già scritto al sito indicato da Reman lo scorso anno ma nessuno si è degnato di rispondere. Penso tuttavia che non ci si debba arrendere e che sia un nostro diritto avere almeno delle spiegazioni.

Ancora tagli che violentano l'ambiente ... Io non capisco xché continuano ad effettuare tagli a raso piuttosto che tagliare SOLO il bosco maturo e non creare sti continui squarci ... Ferite che non si rimargineranno mai ... Io non sò a cosa servono lauree su lauree se poi questi sono i risultati ... Rischierò di ripetermi ancora ma c'è stato un tempo in cui da pian della rasiga , in quel dell'Al , una teleferica portava il legname direttamente a Isolaccia ... Presumo che sia stata tagliata una enorme volumetria di legname ma ad oggi, come presumo allora ,non è rimasta traccia ... Vivere DEL e CON il territorio ... Quella era e quello dovrebbe ancora oggi essere la mentalità che fà prendere tutte le decisioni ... Io non capisco xché invece mi alzo una mattina e c'è un nuovo buco in mezzo ai NOSTRI boschi ...
Sto preparando un reportage fotografico che documenti il frutto di una 'politica' che si professa PER il territorio ma che non ne ha rispetto ... Speriamo che le nuove generazioni abbiano più senso civico e intelligenza della nostra ...

Con l'amarezza nel cuore ...
Lo spaccamaroni Rem

Alcune spiegazioni di come e perchè alcuni boschi vengono tagliati in un certo modo è possibile ritrovarle nella pubblicazione "I tipi forestali della lombardia" (un po' complessa ma interessante)
www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=...agename=DG_QAWrapper

A chi è interessato alla questione "boschi" suggerirei anche di seguire l'evoluzione del Piano di Indirizzo Forestale (PIF) della Comunità Montana.
Lo sta predisponendo il Consorzio Forestale.
Sarà valido per 10-15 anni almeno e sovraintenderà ogni azione rivolta al bosco
Sarà uno strumento prevalente rispetto al PGT comunale.
Dirà come e dove si potrà modificare il bosco.

Nelle riunioni della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) che affianca la costruzione del PIF potrebbro essere messe in risalto opinioni, dubbi e suggerimenti (e poi vi partecipano molti forestali ... si può anche chiedere qualche spiegazione, no? )

Sul sito della Comunità Montana in questi giorni hanno caricato una bozza delle tavole.
Sulle stesse è raccontato cosa è bosco e cosa non lo è.
Dove il bosco sarà trasformabile e dove non lo sarà .

Ciao a tutti
chiara

Ciao Chiara ... vedo che hai scritto un sacco di cose in questi giorni !!!!
Complimenti per le informazioni e i riferimenti che hai dato a tutti ...

Una cosa a proposito del PIF : cosa intendi per "riunioni della VAS" ? Ce ne sono già state ? Ce ne saranno altre ? Sono pubbliche ? Sai dirci qualche cosa a riguardo ?
Grazie mille !!
Ciao. Reman

P.S. Nominando il PGT non posso non chiederti a che punto siamo e se pui dirci qualcosa in tal senso ... potresti ricordarci anche i termini temporali entro i quali bisognerà concludere il lavoro ?

grazieeee

... sono curiosissssssssimoooo !!!!
Speriamo che ci sia qualche buona notizia per il nostro paesaggio < altrimenti correte a scattare foto sennò tra un po' di anni verranno i boschi a strisce !!

Ciao Remans, ciao a tutti
felice che quanto ho scritto sia risultato interessante per qualcuno ... mi spiace dedicarmici di rado ma certi giorni si ha la nausea di questi pc ....

per "riunioni della VAS" intendo le Conferenze di Valutazione che devono essere almeno 2 (una all'inizio e una poco prima dell'adozione di un piano) .... durante questi incontri si presentano alcuni documenti (il documento di Scoping e il Rapporto Ambientale) agli enti interessati e alla cittadinanza per raccogliere pareri, osservazioni e indicazioni. Sono riunioni pubbliche di cui viene dato avviso solitamente tramite i siti internet e l'albo dell'ente ...

Per il PIF è stata fatta la prima riunione il 5 maggio 2010.
Durante la riunione è stato presentato il documento di Scoping e anticipato qualcosa del piano (definirà il limite del bosco; i pgt dovranno recepire il limite e dettagliarlo; definirà ambiti di 4 tipi - non trasformabili, trasformabili con procedure speciali, trasformabili areali, a trasformazione esatta a fini urbanistici-; definirà le compensazini dovute; utilizzerà cartografie geoambientali per l'analisi storica; fisserà le regole per 15 anni ....).
Il documento oggi non è più disponibile sul sito internet della Comunità Montana ma sicuramente sarà disponibile in file e come copia cartacea persso l'uff. Agricoltura e Foreste della CM telefono 0342-912314).

Circa il PGT: secondo la legge regionale 12/2005 (e sue successive modifiche) "Gli strumenti urbanistici comunali vigenti conservano efficacia fino all’approvazione del PGT e comunque non oltre la data del 31 marzo 2011". Viste recenti sentenze del TAR (che hanno creato mille dubbi) e inidicazioni dell'ANCI (associazione del comuni) e della Regione, e visto che pochissimi comuni arriveranno con i PGT a quella data ... tutti sono convinti che ci sarà una proroga.
Più che una questione legale di tempi secondo me è una questione di opportunità ...
Non vogliatemene se non aggiungo altro.

Ciao
Chiara