Intendete riproporre in toto le rassegne e le manifestazioni che il Comune organizzava sia in estate che in inverno (per esempio la rassegna Bandistica e le rassegne corali, etc.)? Quali vedete come inutili e quali invece sostenete?

È nostro intento continuare, sostenere e migliorare le iniziative culturali già avviate e sperimentate in collaborazione con la Pro loco e con la Biblioteca. Sicuramente sono proposte che offrono ai cittadini e ai turisti momenti che coniugano aspetti ricreativi, valorizzazione di alcuni gruppi presenti sul territorio, sensibilizzazione ed educazione artistica che permettono di acquisire un punto di vista diverso sulla realtà.
Saremo attenti a recepire, confrontarci e sviluppare nuove proposte in collaborazione con tutte le componenti sociali della Valdidentro.

Ripetiamo quanto già esplicitato in altre domande affermando che intendiamo dare corpo ad un “prodotto turistico” frutto di un lavoro partecipato dagli attori del territorio. Una strategia turistica intelligente si confronta con i risultati ottenuti da iniziative già proposte (come ad esempio la rassegna teatrale, alcune giornate speciali come quella del Boscaiolo….) e cerca di rimodulare quelle iniziative sicuramente non riuscite (il concerto degli Sugar Free ad esempio.)

Nei nostri programmi c’è non solo l’incentivo alle iniziative già presenti sul territorio ma la previsione di incrementare le opportunità di crescita culturale per tutte le fasce della popolazione, valorizzando le energie del volontariato che è passione per le cose fatte bene e servizio per gli altri. Quindi: maggiore coinvolgimento, maggiore disponibilità di strutture, coordinamento e promozione degli eventi per soddisfare coloro che desiderano esprimere le loro capacità ma anche per avvicinare il pubblico alle manifestazioni.