scusate per la bruttezza di questo topic ma davanti a tutte le notizie schifose che arrivano dai TG, di mariti che ammazzano le mogli e di madri che ammazzano i figli e figli che ammazzano i genitori io mi chiedo: ma è questa la soluzione dei problemi? ma che mondo eh? e dove siamo arrivati? non conta più niente la vita? e ci vuole così poco per avere un "raptus" di follia e ammazzar giù la gente come se fosse un animale? e poi le persone della tua famiglia...

scusate ancora ma sono un po' scioccata.. e a queste persone vorrei dire "C***O LA VITA E' SACRA! DIFENDETELA NON UCCIDETELA!"
voi cosa ne pensate? non siete schifati? Inos, psicologo del gruppo, ma come succedono ste cose nella mente della gente?

mamma mia...mi fanno davvero venire i brividi queste notizie...un raptus e tutta la tua famiglia è andata...ma la cosa peggiore è quando uno progetta una cosa del genere...come è possibile che un uomo o una donna si trasformino in simili mostri?

Ehi Maru, sai che volevo davvero proporre lo stesso tema io?... Anche a me colpiscono tutti questi fatti che accadono, questa violenza che sembra ridurre l'uomo peggio degli animali...
Volevo però guardare il fatto da un altro punto di vista. Dal punto di vista di chi le guarda queste cose.
A me colpiscono ancora di più le prime pagine dei giornali, che vengono riservate a queste notizie. Colpiscono le anteprime dei tg, che parlano solo di sangue. Colpiscono i servizi e gli speciali che si fanno su questi fatti! Con le telecamere che ci fanno vedere il paese, la casa, la stanza, il letto, i parenti dell'omicida e anche della vittima. Con un gusto per i particolari che mi fa schifo e pena.
É triste da dire, ma vero: dopo Caino e Abele, gli uomini sotto lo stesso tetto hanno continuato a uccidersi, partendo dai nomadi e dagli egizi per passare dai romani (che nei loro scritti di gossip parlano anche di questi fatti...), nelle corti del medioevo, nelle città delle rivoluzioni industriali... fino ad arrivare a noi. Sempre.
Ma mai come nei nostri giorni c'è stato questo interesse nel rincorrere e urlare ai quattro venti i particolari più macabri, più inquietanti.

Facciamo un confronto...

1)'Uomo uccide moglie per gelosia'

2)'Mario Rossi ha ucciso la moglie, Geltrude, con il coltello da cucina lungo 30 cm usato la domenica per squartare il pollo. La ricostruzione fatta dalle forze dell'ordine dice che l'uomo è rientrato a casa alle due di ieri, e dopo una breve collutazione nel quale l'uomo ha insultato la donna (si parla di una possibile relazione di lei con il postino) l'ha spinta fino in camera, dove ha infierito su di lei con quindici colpi, colpendola più volte in viso, sul torace e sulle braccia, trapassandole i polmoni e recidendole l'aorta. Poi, dopo il folle gesto, ha nascosto l'arma insanguinata sotto i vestiti nell'armadio del figlio, che lo ha ritrovato il giorno dopo. L'uomo si è poi seduto a fianco della moglie agonizzante, cambiandosi i vestiti pieni di schizzi, e nascondendo tutto con indifferenza verso di lei. La donna è morta dopo due ore di atroce dolore, in un lago di sangue, con gli occhi aperti pieni di orrore. L'assassino, dopo essersi ripulito, ha chiamato il foglio più piccolo, che era all'asilo, dicendogli che la mamma era malata e di andare dalla nonna senza passare da casa. Ha poi preso la sua macchina e se ne è andato al bar, dove è rimasto fino alle ore 6, quando con un amico si è spostato in un altro locale.
Le ultime informazioni, raccolte tra la gente del paese, parlano di un uomo iracondo, con il vizio del fumo e dell'alcool. Probabilmente era ubriaco quando è arrivato a casa. Tutto il paese è sotto shock per l'accaduto, perchè nessuno se lo aspettava da una famiglia così tranquilla, così apparentemente normale, con due figli così carini e gentili. Sappiamo che il procuratore sta procedendo all'interrogatorio del postino, che avrebbe ammesso la sua relazione con la donna. Il postino si chiama Ermenegildo, è sposato, va sempre in chiesa e ha quattro figli. Sua moglie non ha voluto apparire davanti alle nostre telecamere, ma a nome del figlio ci chiede di non rivelare l'identità di suo marito e di rispettare il suo dolore.
Aspettiamo che finisca l'interrogatorio di Ermenegildo, che ricordiamo è il postino-amante... ah nel frattempo, ci è giunta notizia che sulle unghie della donna uccisa sono state ritrovate tracce della pelle dell'uomo. Probabilmente Geltrude si è difesa fino in fondo per salvarsi, lottando anche con le unghie graffiando l'uomo mentre lui affondava il coltello nella sua carne. Vi richiederemo la linea se necessario. Dal Vales in provincia di sondrio, luogo dell'ennesima tragedia che ha sconvolto l'opinione pubblica, a voi studio'

...la notizia è esattamente la stessa. Eppure, quale dei due telegiornali viene ascoltato di più?...
Che mi spaventa è questa stupida sete di particolari, quasi che nel fondo dei nostri animi siamo assetati di questi avvenimenti, del racconto di questi fatti di sangue. Quasi che ci siamo ridotti a dover stupirci di queste cose per uscire dalla stupida e banale quotidianità in cui siamo caduti.

Altro fatto che mi fa rabbia è il nostro ergerci a giudici dei comportamenti degli altri. E mi riferisco agli avvenimenti degli ultimi giorni, a quella folla che è riuscita a urlare 'bastardo' a quell'uomo, alle urla di quegli uomini. 'a morte!bastardo!impìccati!'
Cosa siamo,barbari?... Abbiamo bisogno di sfogare il nostro senso di colpa per come va il mondo su una persona che non conosciamo e di cui non sappiamo niente, nè se sia pazzo o non si sia reso conto o se abbia compiuto tutto il trans?...
Di fondo c'è una vena di piacere in tutto ciò; nel nostro interessarci così morbosamente ai fatti di cronaca nera, nel nostro sprezzante giudicare persone di cui non sappiamo niente ma che sono funzionali alla volontà del nostro ego, ovvero scaricare su di un 'altro' da noi le nostre colpe, le nostre macchie, scusando quasi le nostre 'malefatte' nel vedere e condannare qualcuno (che non c'entra niente con noi) che fa peggio di noi...
Ma in fondo siamo tutti uomini... tutti sulla stessa barca..

Scusate la lunghezza ma ci tenevo tanto a dire queste cose...imho. Rok

Rok hai reso perfettamente col tuo reportage giornalistico. Io non sopporto i giornalisti televisi fastidiossimi che stanno addosso ai protagonisti delle vicende. Già questa gente si trova in un momento di grande difficoltà. E' appena scomparso un loro caro e loro sono lì perchè vogliono "SAPERE", conoscere tutto. E poi riempiono di particolari, o se li inventano, a secondo della necessità. Mi fa veramente schifo questo scavare a forza nella vita privata.
Ma qua stavamo parlando di quanto è importante la vita umana. Sembra si sia perso di vista che la vita è unica, sacra. Ogni giorno succede qualcosa di nuovo e orribile e sembra davvero che non si finisca mai di andare a fondo. Com'è possibile arrivare a tanto? Uccidere tua figlia? Tua Moglie? Tuo marito? Ma si rendono conto di cosa vuol dire "togliere la vita" a qualcuno? Perchè? Tante situazione diverse. E non sempre perchè la loro vita sia ai margini della società, gente normale che d'improvviso esplode in una sorta di follia incomprensibile. Quando sento queste notizie non è solo dolore. E' rabbia. Non capisco questa pazzia.

Si rendono conto di cosa vuole dire,soprattutto,togliere la vita alle persone che più ami?

anche io onestamente volevo aprire un topic così...poi però mi sembrava un pò brutto... comunque bello maru!!
anche io mi sono chiesta tante volte il perchè... ma non lo trovo..

a me fanno venire una rabbia incredibile: c'è tanta gente che vorrebbe un figlio e soffre perchè non può averlo, e loro li ammazzano; ci sono bambini che vorrebbero dei genitori ma loro si ammazzano a vicenda per gelosia... e i bambini???quelli che muoiono e quelli che rimangono orfani per causa della irresponsabilità o per la stupidità degli adulti???BASTA, NON SE NE PUÓ DAVVERO PIÚ... hanno rotto...
c'è gente che soffre di fame, che vorrebbe vivere ma non può perchè malata di un malanno incurabile, e loro lottano e loro soffrono ma sperano... e loro...loro???SI UCCIDONO!!!
e poi tutti i giornalisti che intervengono... che non lasciano in pace queste famiglie...lasciateli stare!!!

CHE RABBIA E CHE DELUSIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

………….gente normale che d’improvviso esplode in una sorta di follia incomprensibile………..
Siamo così sicuri che è gente normale?Quale è la gente normale?come è una situazione familiare normale?Su che basi si costruisce un rapporto tra persone in una famiglia ma non solo?
Forse cercando di dare risposte a queste domande si potrebbe cercare di capire qualche cosa di più.
Personalmente poi,per quanto riguarda i media e il modo in cui fanno informazione su queste tragedie umane,non me ne frega più di tanto,Sappiamo bene come funziona la tv o la carta stampata,l’importante è sparare notizie più ecclatanti possibili in prima pagina,meglio se sono notizie terribili.Per le persone coinvolte non esiste nessun rispetto e nessuna sensibilità,oltre a nessuna preoccupazione per le conseguenze che possono avere su di esse.Io posso però cambiare canale o girare pagina,oppure spegnere la tele o non comperare il giornale e sottrarmi così a quella spirale che genera attenzione morbosa su queste vicende.Così facendo però,evito solamente questo deplorevole “sfruttamento”, ai fini di audience o di tirature di copie per i giornali, di questi drammi che sembrano diventare sempre più frequenti.Ma il problema vero e sul quale forse qualche interrogativo dovremo giustamente porcelo,è perché succede tutto questo?E perché le persone famose che proprio alla televisione e sui giornali sono di casa,si mobilitano per i cani,i gatti,i cavalli,la natura,la foresta tropicale,i monumenti,i tesori artistici,fanno campagne contro o pro questa o quell’altra cosa,e per queste realtà diventate purtroppo quotidiane nessuno o quasi spende una parola?Forse perché c’è un appiattimento spaventoso verso questa normalità?Forse perché occuparsi di queste cose chiama tutti pesantemente in causa,e mette in discussione ciò che facciamo nella vita e nei comportamenti di tutti i giorni?Io non credo alla “società” colpevole di tutto questo,come troppo spesso si dice e alla quale troppo spesso si fa riferimento per trovare motivazioni e giustificazioni per vicende troppo dure da capire.La società siamo tutti noi,la società è formata da persone,da famiglie,da bambini, da ragazzi, da adulti,da anziani,e quando pensiamo di individuare delle colpe da addebitare a questa società,di fatto le addossiamo a noi stessi.Io non penso che l’esplosione di queste follie sia una cosa così improvvisa,come molto spesso viene detto,per il solo fatto che fino al giorno prima le persone protagoniste di questi orrendi delitti,non hanno mai ammazzato nessuno,non hanno mai aggredito nessuno e non hanno fatto mai del male a nessuno.Nella maggior parte dei casi però,piano piano si viene a sapere che in molti casi non era tutto così dannatamente normale,ma che c’erano frequenti litigi,oppure che c’erano maltrattamenti continui,o ancora che c’erano violenze reiterate di vario genere,oppure che c’erano dissapori per motivi economici,insomma che non era poi tutto così tranquillo.Forse dovremo avere il coraggio di affermare con forza che c’è bisogno assoluto di recuperare valori di fondo,valori che mettano sempre e comunque al primo posto la persona,la vita,i rapporti umani, in qualsiasi contesto e realtà,rispetto al denaro,al benessere a tutti i costi,alla carriera,alla gelosia,all’invidia,alla voglia spasmodica di emergere,di affermarsi,all’orgoglio,alla presunzione,alla tentazione di essere sempre i primi.Certo dovrebbe essere relativamente facile condividere a parole queste cose,sicuramente la difficoltà maggiore è assumere dei comportamenti che giorno per giorno ci facciano mettere in pratica tutto ciò.Ma credo fermamente che oltre a inorridire di fronte a tanta disumana violenza,la cosa che tutti possiamo fare è agire quotidianamente nelle piccole e grandi cose di tutti i giorni che riguardano la nostra vita,soprattutto proprio nelle nostre famiglie,per cercare di fare nostri e dei nostri figli e familiari,proprio quei valori e quei comportamenti a fatti e a parole che dovrebbero aiutare una volta assimilati e fatti propri,ad affrontare e combattere le difficoltà senza farsi trascinare in situazioni insostenibili che provocano l’esplosione di quella che forse impropriamente e frettolosamente chiamiamo follia e che porta a commettere crimini orrendi,addirittura a uccidere il sangue del proprio sangue.

Da "ascensione 93"
I valori fondamentali della vita umana formano il mondo interiore di ciascuno di noi ed indicano il corretto impiego delle risorse mentali, intellettive e spirituali in ognuno contenute.
Questi princìpi possiamo definirli valori ETICI, propri di ogni essere umano in quanto tale.
Onestà, disciplina e rispetto permetteranno, se messi in pratica, di esprimere appieno quei valori umani attraverso i quali comprendere il senso stesso dell’esistenza.
La fede in se stessi, la perseveranza, il senso di sacrificio, lo spirito di servizio e l’altruismo sono le tessere di un mosaico. A mano a mano che si completa, questo mosaico ci permetterà di comprendere pienamente i significati della verità, della giusta azione e dell’amore.
Valori e significati sono tutto ciò che rende la vita degna di essere vissuta.
I valori umani devono essere praticati e tradotti in azioni.
Agire significa discernere la giusta scelta, esserne consapevoli e responsabili, con intelligenza e maturità.
Non è la forma umana a fare l’Uomo, ma ciò che lo rende tale è la pratica dei valori insiti in lui.
Attraverso l’esercizio delle proprie facoltà spirituali, l’essere umano, a differenza dell’animale, può interpretare la realtà al di là dei propri istinti e giungere ad una coscienza e padronanza di se stesso più estese, in virtù delle quali conseguire una altrettanto più estesa consapevolezza dell’esistenza.
Solo se sapremo ascoltare il nostro cuore scopriremo la verità su noi stessi.
Il valore dell’amore, infine, inteso come rispetto assoluto delle diversità per trarne, altresì, motivo di confronto e di crescita e per estendere la conoscenza dei molteplici e meravigliosi aspetti attraverso i quali la verità può esprimersi, fino ad identificarci e riconoscerci in essi, costituisce la completezza cui tendere.
L’essere umano, dentro di sé, possiede tutti gli strumenti necessari per comprendere ciò che è bene e distinguerlo da ciò che è male.

Non vorrei allontanare troppo il discorso ma vorrei dire la mia sui media e l'informazione ..
Fortunatamente è da un po' che non guardo i tg (o la tv in generale) e leggo i giornali .. Come con una parola ha detto sandrino "... questi drammi che SEMBRANO diventare più frequenti ..." Chi ha in mano l'informazione credo che davvero abbia tra le mani un arma potentissima ... dietro al modo con cui vengono date le notizie credo ci siano dei ragionamenti e dei calcoli ben precisi volti ad ottenere il massimo ascolto di pubblico = indici share alti = più soldi dalla pubblicità ... Come detto da Rok anche in passato avvenivano queste disgrazie scioccanti ma ai giorni nostri sembra davvero che ci sia una "gara" a dare la notizia in maniera più "coinvolgente" (??) possibile .. deve fare breccia negli occhi e poi nel cuore di chi guarda ... ma come c***o siamo messi ? Davanti a quella tv ci sono anche bambini che non sanno più riconoscere se è un film quello che stanno guardando o è la realtà ... Anche certi film secondo me sono da considerarsi dei veri "manuali" per nuovi criminali e assassini ... complimenti ! davvero complimenti a chi sta plasmando la società in questi modi e poi si chiede perchè .... Ci vorrebbe più rispetto e a volte credo anche più silenzio ... se una notizia riguarda fatti "utili" (che invece vengono messi in secondo piano se non trascurati completamente e non per caso) allora è giusto dargli spazio e importanza ma , per esempio , il caso Cogne ha fatto di una tragedia un teatrino che adesso ci perseguita da anni .. bastaaaaa ... la notizia a tutti i costi ... sembra davvero che vada tutto male e in questo mondo ci sia solo schifo ... NO! .. io conosco un mondo diverso ... il mondo non sa che io esisto ma tanto è un mondo che io non conosco .. il mondo che conosco io mi conosce e in quel mondo penso che ci siano più "cose belle" che "cose brutte" ... ottimisti,sempre,a tutto c'è un rimedio .. la firma di Sandrin .. credo che anche le difficolta non vengono mai per niente .. saper vederci in esse qualche cosa di positivo credo sia una sfida da dover vincere .. la nostra vità è ciò che siamo , ma anche ciò che vogliamo essere .. la volontà e la forza che mettiamo in noi stessi per cambiare , io , prima di dire agli altri di cambiare loro ...
Scusate le divagazioni ...

P.S. Le elezioni hanno spostato idiscorsi e le attenzioni da quello che diceva la tv nei bar e nei lughi di incontro .. non è stato fantastico ? vivere di quello che siamo noi ?
P.P.S. Se davvero si vedrà telemonteneve magari deciderò di salvare la tv ... la globalizzazione che da e fa la tv mi ha sempre fatto paura ...

avete detto tante belle cose...soprattutto quelloche ha detto Sandrin mi è piaciuto(sempre che io abbia afferrato il discorso)...la società siamo noi e dobbiamo darci da fare per far emergere questi valori di fondo di cui tanto abbiamo necessità,per trovare risposta a questa domanda,al perchè di tante stragi,ma soprattutto farli emergere per tentare di evitare tutte queste stragi...
Sono d'accordo anche con Reman quando dice che la tv fa tutto ciò che può per guadagnare,non per informare,ma che la realtà è ben diversa da ciò che ci viene proposto...guardiamoci attorno,davvero la realtà è così negativa?

una mia cuginetta che ha forse si e no 4 anni, mentre mia zia guardava il tg ha detto: "mamma, non guardare queste cose che sono brutte"... anche loro lo capiscono e ne subiranno forse le conseguenze...

posso fare una parentesi che c'entra ma non c'entra: avete sentito di quella giovane che, per difendere la propria madre è stata uccisa e adesso Laura Pausini dedica a questa ragazza il suo concerto... quindi non è tutto negativo... però è stata uccisa da suo padre o padrigno che picchiava la madre e lei per difenderla ne ha pagato le conseguenza!!!

io non ho parole... semplicemente... succedono cose incommentabili... e dopo pochi mesi gli assassoini vengono rilasciati perchè ritenuti incapaci di intendere e di volere al momento del delitto... quante volte ho sentito queste parole... quanta rabbia.... ma per favore...

ma anche se non vengono giudicati tali escono dopo poco perchè gli hanno ridotto la pena, o addirittura non entrano neanche in carcere se si trovano buoni avvocati...anche la giustizia in questo campo è uno schifo!!!