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ARGOMENTO: Conto Energia

Conto Energia 21/02/2008 10:38 #27319

  • Gigio
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[align=justify]Il tema delle energie rinnovabili è di stringente attualità. Far fronte alle nostre esigenze energetiche attingendo anche alle energie cosiddette “pulite” che sfruttano fonti rinnovabili (sole, acqua, biocombustibili...) è, e probabilmente diventerà in un prossimo futuro, non solo un’esigenza pratica ma anche un imperativo morale.

Anche l’Italia ultimamente sta dando segnali positivi in tal senso. Risale, infatti, al luglio 2005 il D.M. 181 che introduce il “Conto Energia

Il Conto energia rappresenta un incentivo destinato a chi installa un impianto solare fotovoltaico.
Questo incentivo statale, nato per diffondere l’utilizzo degli impianti per la produzione di energia elettrica pulita, ti permette di guadagnare con il tuo impianto fotovoltaico.
Il sistema garantisce per 20 anni un contributo per ogni KWh di energia prodotta con l'impianto fotovoltaico.

Il nuovo Decreto Ministeriale del 19 febbraio 2007 prevede le seguenti tariffe:



Il soggetto attuatore che eroga il contributo è il Gestore del Sistema Elettrico (GSE S.p.A.).
All’incentivo aggiungerò il contributo del risparmio in bolletta e, per gli impianti che funzionano in regime di cessione, la quota derivante dalla vendita dell’energia prodotta in eccesso.
MA COME FUNZIONA IL CONTO ENERGIA?

Il conto energia finanzia la produzione di energia elettrica che proviene dal tuo impianto fotovoltaico, quindi energia pulita e rinnovabile. L'impianto sarà connesso alla rete elettrica locale.

Il Gestore di rete installerà un contatore supplementare che misurerà l'energia elettrica che produce il tuo impianto e su questa produzione verrà contabilizzata la quota di incentivo che il GSE ti corrisponderà.

L'energia elettrica in corrente continua prodotta dall'impianto fotovoltaico viene convertita dall'inverter e immessa nella rete locale a bassa tensione. Il contatore posizionato a valle dell'impianto fotovoltaico conteggia tutta l'energia prodotta dall'impianto, sulla quale si calcolerà il premio da corrispondere. L’energia prodotta può essere consumata direttamente dall'utenza o altrimenti ceduta alla rete locale (es. ENEL): la parte ceduta potrà essere recuperata la sera, quando l'impianto fotovoltaico non sarà più in funzione.

La rete nazionale può essere vista in tal caso come una batteria dove il produttore accumula l’energia e quando ne ha necessità la riprende. Quindi avremo un contatore che misura l’energia immessa nella rete Nazionale e uno che misurerà il prelievo dalla rete .

Lo “scambio sul posto” è una modalità che consente il conguaglio tra l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico e quella prelevata dalla rete elettrica. Con la Delibera n. 28/06 l’Autorità per l’energia elettrica definisce le regole attraverso cui viene regolamentato un contratto di scambio energetico tra il gestore della rete ed il produttore di energia rinnovabile. La delibera definisce che l’energia prodotta attraverso fonte rinnovabile e ceduta al gestore della rete sarà scontata sui consumi del produttore.

Diversamente, per gli impianti di grossa taglia (P>20kW), non è previsto lo Scambio sul posto, ma l’impianto lavorerà in regime di cessione. Tutta l’energia prodotta dall’impianto sarà soggetta ad incentivo di conto energia inoltre, l’energia prodotta e non consumata verrà immessa nella rete e venduta al Gestore locale. Il vantaggio in quest’ultimo caso deriva dalla possibilità di vendere l’energia elettrica eccedente: si possono prevedere impianti di taglia maggiore rispetto ai propri consumi e diventare così produttori di energia elettrica pulita.

Il conto energia prevede un beneficio economico doppio: il ricavo derivante dalla remunerazione dei kWh prodotti dall’impianto e il risparmio conseguito grazie all’utilizzo dei kWh fotovoltaici. Nel caso di cessione, sarà possibile guadagnare dalla vendita dell'energia elettrica che produce il vostro impianto e che cedete in rete.

Il Conto energia può ridurre drasticamente la spesa energetica della propria abitazione, il condominio o l' azienda e permette di guadagnare dal proprio impianto fotovoltaico per 20 anni divenendo produttore e venditore di energia elettrica pulita.


Eccoti un esempio di quanto rende un impianto fotovoltaico:

Se installato al Nord Italia l'impianto renderà sui 1300 euro l'anno con tempo di ritorno di circa 10 anni; al centro del Paese lo stesso impianto rende circa 1500 euro l'anno su 9 anni. Infine al Sud 1700 euro l'anno per un tempo di ritorno sempre di circa 8 anni.

Le nostre banche locali, nell'ambito del conto energia, prevedono finanziamenti speciali:
Il Gruppo Credito Valtellinese lancia Creval Energia Pulita, un nuovo finanziamento per agevolare privati ed imprese nell'acquisto ed installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaici, solari, termici, biomasse, geotermici) ed altri progetti relativi alla salvaguardia ambientale.

Il nuovo prodotto si accompagna alla recente incentivazione introdotta dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas con il lancio di "Conto Energia", un sistema di remunerazione dell'energia prodotta da impianti fotovoltaici.
E' appena stato siglato un accordo quadro per agevolare l'erogazione di finanziamenti per la costruzione di impianti fotovoltaici tra il Gestore dei Servizi Elettrici e la Banca Popolare di Sondrio. L'accordo facilita le procedure di cessione alle banche dei crediti vantati nei confronti del Gse, quale incentivo, dai titolari degli impianti fotovoltaici. L'iniziativa e' finalizzata a fornire maggiori garanzie alle banche permettendo agli operatori che intendono finanziare la costruzione di nuovi impianti un maggior ricorso al credito e a tassi piu' competitivi. In Italia, dal settembre 2005, e' attivo il meccanismo di incentivazione in Conto Energia per la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici che ha dato un forte impulso alla crescita di questa fonte di energia pulita. La Banca Popolare di Sondrio ha deciso cosi' di contribuire concretamente a un maggior sviluppo della produzione di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e, in particolare, del solare fotovoltaico

FONTI: http://www.nuovocontoenergia.com - http://www.vaol.it[/align]
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Conto Energia 21/02/2008 13:39 #27322

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bestia quanto testo....chi lo legge tutto.... Gigio vedo che ieri sera ti ho rotto le scatole abbastanza e ti ho quasi convinto sull'investimento fotovoltaico.....dico investimento perché dopo aver visitato l'impianto a Mazzo e quello della Secam a teglio, entrambi di 50 kw, e visto l'effettiva produzione (circa 63000 kwh l'anno scorso per l'impianto a Mazzo e i previsti 75000 kwh della secam), facendo due conti il loro investimento iniziale di circa 350000€ si ammortizza in 10 anni, i successivi 20 guadagno una cifra circa pari a quella dell'investimento e se i pannelli funzionano ancora continuo ad avere corrente gratis...

Nel caso di impianti modesti da 3 o 5 kw, (20000-30000€) prevedendo lo scambio sul posto di energia e non la vendita, le proporzioni sono le stesse: in 10 anni mi si pagano, per i successivi 10 ho sempre gli incentivi statali come guadagno....

Rammento che la tecnologia del FV é quella con i rendimenti più bassi per la produzione di corrente elettrica ma ha notevoli carte a suo favore, il conto energia, specie il secondo, incentiva molto il FV che pur non rappresenterà mai una soluzione per produrre corrente a livello nazionale ma l'autoconsumo riduce la richiesta di corrente specie nelle ore dove si produce di più...

....Il buon esempio dovrebbe darlo il comune che avrebbe tariffe ancor più agevolate ....

devo scappare scusate il linguaggio....
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Conto Energia 21/02/2008 21:00 #27331

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Vedo che Gigio si è ben informato, voglio solo aggiungere che la tabella da lui mostrata è valida solo per gli impianti realizzati prima del 31-12-2008, tra il 01-01-2009 ed il 31-12-2010 le tariffe vengono decurtate del 2% per ciascuno degli anni successivi al 2008, poi si vedrà...
Quindi chi è interessato si sbrighi se vuole "guadagnare" di più...
Le tariffe possono invece beneficiare di un premio aggiuntivo se abbinati ad un uso efficiente dell'energia ( se abbinato ad altri lavori che possono aumentare del 10% l'indice di prestazione energetica dell'edificio)
Le tariffe saranno aumentate del 5% nei casi in cui
il soggetto responsabile è una scuola pubblica o paritaria una struttura sanitaria pubblica
per gli impianti integrati in sostituzione di coperture di eternit o simili
per impianti i cui soggetti responsabili sono enti locali con popolazione residente inferiore a 5000 abitanti
« Ci sono due cose infinite nell'universo: l'universo e la stupidità umana e della prima non ne sono sicuro[...]Se dovessi rinascere, farei l'idraulico. » (A. Einstein)
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Conto Energia 21/02/2008 21:14 #27332

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La ditta dove lavoro, S.A.G.I. s.n.c., da qualche anno si è buttata in questo campo...
Al momento abbiamo realizzato 4 impianti da 50kw, 1 impianto da 20kw, 4-5 impianti da 3 kw...
Ora siamo in fase di relazizzaizone di altri impianti: sia piccoli che grandi!
Credo sia una cosa importante e, anche se i prezzi sono molto elevati, vi assicuro che le spese vengono coperte interamente dalla banche (in 10anni si paga il finanziamento, negli altri anni c'è il guadagno...)

Se servono info...sono a disposizione...e come ditta, anche per preventivi!
:-)
...possono toglierci anche la vita,
ma non ci toglieranno mai la LIBERTA\'
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Conto Energia 21/02/2008 21:18 #27334

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Un'altra cosa....
ho visto cifre in € , in Kw/h e in anni di recupero che mi sembrano buttate un pò lì.
Usiamo queste cifre con i piedi di piombo, danno l'idea ma non sono proprio così, bisogna valutare molte cose, ricordiamoci anche dove viviamo, quanto sole prendiamo e quanto spazio ci serve per un impianto efficiente.
Abbiamo un vantaggio però se davanti a noi abbiamo una superficie riflettente ( neve ma anche pietra) l'efficienza dell'impianto aumenta
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Conto Energia 21/02/2008 21:20 #27335

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La ditta dove lavoro, S.A.G.I. s.n.c., da qualche anno si è buttata in questo campo...
Al momento abbiamo realizzato 4 impianti da 50kw, 1 impianto da 20kw, 4-5 impianti da 3 kw...
Ora siamo in fase di relazizzaizone di altri impianti: sia piccoli che grandi!
Credo sia una cosa importante e, anche se i prezzi sono molto elevati, vi assicuro che le spese vengono coperte interamente dalla banche (in 10anni si paga il finanziamento, negli altri anni c'è il guadagno...)

Se servono info...sono a disposizione...e come ditta, anche per preventivi!
:-)

Ehi biondo piano con la concorrenza...... \:D/ \:D/
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Conto Energia 21/02/2008 21:28 #27338

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TSE'''!
Concorrenza...
Guarda che quando passa Massimo (Barcella...) boicotto sempre la tua merce!!! ihihihihihih

Sul fotovoltaico, cmq, credo ci sia poco da fare concorrenza...
In questi posti è dura...anche se noi siamo riusciti a piazzare un bel 50kw!!!
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Conto Energia 21/02/2008 21:41 #27340

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Si da noi è veramente dura, volevo farlo anch'io a casa mia ma....
però chi ha un capannone bene esposto al sole come su da Cramer ( l'avete fatto voi vero?) può fare un bel investimento
poi nonostante tutto la Valdidentro si presta abbastanza bene, ha l'orizzonte bello lungo e uno che abita a Pedenosso o in certe zone di Semogo o al Plomp a Isolaccia può davvero farci un pensierino, sempre se ha la falda del tetto a Sud

Massimo Barcella? e chi è ? l'Alta valle la fa un'altro ma... lasciamo perdere...
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Conto Energia 22/02/2008 16:02 #27349

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La ditta dove lavoro, S.A.G.I. s.n.c., da qualche anno si è buttata in questo campo...
Al momento abbiamo realizzato 4 impianti da 50kw, 1 impianto da 20kw, 4-5 impianti da 3 kw...

Toglimi una curiosita'...lo conosci Daniele Forne' di Cosio Valtellino?
...guardo negli occhi mio figlio ed il cuore si gonfia di gioia...
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Conto Energia 22/02/2008 21:32 #27356

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Il mio nuovo collega, lavorava da lui...
Certo, lo conosco, abbiamo fatto lavori insieme, non sul fotovoltaico, ma su impianti elettrici in generale...
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Conto Energia 24/02/2008 20:08 #27367

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le banche finanziano e incassano gli incentivi per 10 anni ? ma se l'impianto non dovesse produrre quello previsto? ne avete già fatto a che fare? che tipo di "contratto" c'é? in ogni caso ho ventilato l'idea di mettere qualche pannello nel campo ma pare che mio babbo preferisca tirer su amo' un quai bagol...ci sarà qualcuno con una pezza incolta!

forumandi tutti cosa ne pensate?
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Conto Energia 25/02/2008 18:05 #27380

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No non è che le banche finanziano e poi intascano gli incentivi, non so bene come funziona ma credo che le banche ti concedono un finanziamento ad un tasso agevolato se gli presenti i documenti che attestano che stai realizzando un impianto con fonti rinnovabili. Praticamente ti pagano il 100% dell'impianto al momento che lo realizzi dopo di che tu pagherai mensilmente alla banca una rata fino all'estinzione del prestito. Siccome il GSE (gestore sistema elettrico) mensilmente ti paga l'energia che produci con una quota mensile ben precisa stabilita in base alla resa annuale dell'impianto ( se rende di più o di meno si va a conguaglio a fine anno) va da se che la rata che devi alla banca la copri con quello che prendi dal GSE. In pratica tu fai un'investimento ma non ti accorgi neppure di far girare questi soldi, una volta estinto il finanziamento (massimo 10 anni) ti ritrovi mensilmente per altri 10 anni questi soldi del GSE senza fare (quasi) niente. I pannelli sono garantiti per vent'anni sulla resa ( dopo vent'anni la resa deve essere superiore all'80% altrimenti te li cambiano gratis), il sole, se non piove 365 giorni l'anno, è garantito quindi se chi ti fa l'impianto fa i calcoli giusti l'investimento è sicuro. Se i calcoli sono sbagliati ( es. per assurdo non si calcola che Al campo sportivo di Isolaccia il sole manca per 3 mesi) l'impianto invece di pagarsi in 8_10 anni si pagherà in 10-15 anni.
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