Benvenuto, Ospite
Nome utente: Password: Ricordami

ARGOMENTO: 17 MARZO... IO FESTEGGIO!

17 MARZO... IO FESTEGGIO! 30/01/2011 15:00 #31176

  • peneglia82
  • Avatar di peneglia82
  • OFFLINE
  • Platinum Boarder
  • Cristian Dei Cas
  • Messaggi: 737
SAN PATRIZIO!!!



Altro che i 150° anni di FALSA UNITA' di questo paese chiamato italia!

W i CELTI... W SAN PATRIZIO....
W la GUINNESS!!!!
...possono toglierci anche la vita,
ma non ci toglieranno mai la LIBERTA\'
L\'Amministratore ha disattivato l\'accesso in scrittura al pubblico.

17 MARZO... IO FESTEGGIO! 09/02/2011 19:35 #31190

  • klose
  • Avatar di klose
  • OFFLINE
  • Gold Boarder
  • Claudio Lanfranchi
  • Messaggi: 288
La decisione di trasformare il 17 marzo in festa nazionale con 'effetti civili' continua a dividere il governo. Nel corso del Consiglio dei ministri, secondo quanto riferito da alcuni presenti, Ignazio La Russa e Giorgia Meloni sono rimasti sulle loro posizioni, favorevoli cioe' alla chiusura di scuole e uffici pubblici. Il Carroccio, come ha detto Umberto Bossi al termine della riunione, continua invece ad essere contrario. A mediare hanno provato gli altri ministri e, in particolare, il sottosegretario Gianni Letta (apparso, secondo quanto riferito, meno persuaso dell'opportunita' di chiudere scuole e uffici) e lo stesso premier, Silvio Berlusconi.

Entrambi hanno infatti sottolineato la necessita' di una maggiore riflessione sul merito della questione, anche in considerazione delle prese di posizione non solo delle associazioni di categoria, ma anche dello stesso Giuliano Amato, presidente del comitato organizzatore, secondo il quale si puo' festeggiare la ricorrenza anche lavorando. Ma i due ministri ex aennini sono rimasti inflessibili, chiedendo che la ricorrenza abbia 'effetti civili' e minacciando in caso contrario il loro parere negativo in Consiglio dei ministri. Voto che non sarebbe vincolante, ma che sancirebbe una spaccatura nel governo. La discussione si e' estesa agli altri ministri. Hanno parlato fra gli altri Paolo Romani, Mariastella Gelmini, Maurizio Sacconi: ognuno cercando di trovare un compromesso. Alla fine, si e' pero' deciso di rinviare la discussione ad una successiva riunione del Cdm.

Per il leader della Lega, Bossi, che nel pomeriggio vedra' Napolitano, bisogna lavorare in quanto 'la festa sara' percepita in modo diverso e diversa intensita' a seconda dei luoghi'.
-Fonte Ansa-

La festa viene percepita in modo diverso a seconda dei luoghi; chiudono uffici pubblici e scuole ma tutti gli altri ITALIANI "quelli che tirano avanti il paese pagando tasse e imposte" devono lavorare...ma...non sarà un modo come un'altro che i nostri cari parlamentari utilizzano per spendere i nostri soldi??Sicuramente una bella parata devono organizzarla, e chissa quanto gli costa???chissa chi paga???
e noi dovremmo lavorare??????????????
Le alternative sono due secondo me, o si lavora tutti o non lavora nessuno.... evitate questa buffonata cari parlamentari....
punto a favore del non lavorare:
dato che nel 2011 ci sono pochi ponti, questo può essere un modo per organizzare una gita fuori porta, in questo modo si aiuta sia l'economia che il turismo.
punto a favore del lavorare:
andiamo tutti a lavoro, a scuola e negli uffici pubblici e facciamo crescere il PIL
Da un uomo grande c'è qualcosa da imparare anche quando tace...
L\'Amministratore ha disattivato l\'accesso in scrittura al pubblico.

17 MARZO... IO FESTEGGIO! 18/02/2011 12:55 #31198

  • klose
  • Avatar di klose
  • OFFLINE
  • Gold Boarder
  • Claudio Lanfranchi
  • Messaggi: 288
NOVITA':

Cdm vara festa 17 marzo ma Calderoli: 'E' follia'

ROMA - Il Consiglio dei ministri ha deciso: il 17 marzo sarà festa nazionale. Lo si è appreso da fonti governative.
Il decreto legge che considera giorno festivo il 17 marzo 2011 prevede che "al fine di evitare nuovi e maggiori oneri a carico della finanza pubblica e delle imprese private, per il solo anno 2011 gli effetti economici e gli istituti giuridici e contrattuali previsti per la festività soppressa del 4 novembre non si applicano a tale ricorrenza ma, in sostituzione, alla festa nazionale per il 150/o anniversario dell'Unità d'Italia".

CALDEROLI, DECRETO FOLLIA INCOSTITUZIONALE - "Fare un decreto legge per istituire la festività del 17 marzo, un decreto legge privo di copertura (traslare come copertura gli effetti del 4 di novembre, infatti, rappresenta soltanto un pannicello caldo e non a casa mancava la relazione tecnica obbligatoria prevista dalla legge di contabilità), in un Paese che ha il primo debito pubblico europeo e il terzo a livello mondiale e in più farlo in un momento di crisi economica internazionale è pura follia. Ed è anche incostituzionale": lo dice il ministro Roberto Calderoli (Lega Nord) dopo la decisione del Consiglio dei ministri.

"Come ho già detto - prosegue l'esponente della Lega - sono e resto contrario alla decisione di non far lavorare il Paese il 17 di marzo, sia per il costo diretto che è insito in una festività con effetti civili che per quello indiretto, che proverrà dallo stimolo di allungare la festività in un ponte da giovedì fino a domenica. Se vogliamo rilanciare davvero il Pil di questo Paese con il decreto legge di oggi abbiamo fatto l'esatto contrario", conclude.

LA RUSSA: NON ADERITO 3 MINISTRI - Al decreto legge che ha istituito la festa il 17 marzo non hanno aderito tre ministri. Lo ha detto il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, in una conferenza stampa a Palazzo Chigi.
"Sarebbe stato quasi comico che la festa dei lavoratori si festeggiasse stando a casa e invece quella di tutti si festeggiasse andando a lavorare. Non sarà così".
"Siamo soddisfatti, senza trionfalismi di nessun genere possiamo dire che il 17 marzo sarà festa nazionale con tutti gli effetti civili. Erano sorte questioni non ingiustificate sulla interpretazione delle norme ed in tempo brevissimo da quando il problema è stato sollevato, con la non adesione di 3 ministri, è stato approvato il decreto legge, stabilendo che si trasferiscono gli effetti economici e gli istituti giuridici, solo per il 2011, dal 4 novembre al 17 marzo".

MELONI, EVITATO DI CELEBRARE RICORRENZA DI SERIE B - In Consiglio dei ministri si è "cercata la convergenza e trovata una soluzione che potesse unire e non dividere e, soprattutto, senza rischiare di configurare il 17 marzo come una celebrazione di serie B". Lo ha detto il ministro della Gioventù, Giorga Meloni al termine del consiglio dei ministri. Il 17 marzo "é la data più unificante che abbiamo, il momento piu unificante che c'é in Italia e sarebbe stato sbagliato non usare crismi che si utilizzano normalmente per le grandi celebrazioni", ha detto il ministro.
Da un uomo grande c'è qualcosa da imparare anche quando tace...
L\'Amministratore ha disattivato l\'accesso in scrittura al pubblico.

17 MARZO... IO FESTEGGIO! 18/02/2011 13:28 #31200

  • peneglia82
  • Avatar di peneglia82
  • OFFLINE
  • Platinum Boarder
  • Cristian Dei Cas
  • Messaggi: 737
[-X [-X [-X [-X
Quando c'è da stare a casa... i primi sono quelli a ROMA!
Logico...poi, ci si lamenta che l'italia va male!!

Festeggiamo la finta unità...che tutti sono contenti e via!!!

Facciamo decreti per queste stronzate e non pensiamo ai problemi seri!

W l'italia....
...possono toglierci anche la vita,
ma non ci toglieranno mai la LIBERTA\'
L\'Amministratore ha disattivato l\'accesso in scrittura al pubblico.
Moderatori: Rok
Tempo creazione pagina: 0.482 secondi

Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la navigazione. Utilizzando il sito si intende accettata la Cookie Policy